Lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è un’Associazione senza scopo di lucro, fondata sui cinque Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-Violenza, che fa della solidarietà e del servizio in favore dell’umanità la propria mission principale.
Nata da poco più di un anno, l’Associazione vanta un curriculum di tutto rispetto, con ben due missioni umanitarie internazionali già concluse e due ancora in essere, fra India e Nepal, che hanno permesso di dare aiuto materiale e supporto spirituale a migliaia di famiglie in condizioni di grave disagio e povertà, donando loro una nuova speranza, all’indomani di terribili sciagure che le avevano gravemente colpite.
Fondata a Torino nel febbraio del 2015, come conseguenza della visione e del pensiero illuminati del suo attuale Presidente, Luigi Ferrante, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS, è divenuto rapidamente un catalizzatore di quanti hanno riconosciuto nel servizio e nella solidarietà in favore del prossimo una vera e propria opportunità di crescita spirituale.
Appena fondata, l’Associazione si è subito impegnata nella realizzazione di un grande progetto umanitario, la costruzione di un villaggio caritatevole nel sud dell’India, nello stato del Karnataka, per dare sanità, istruzione, formazione e sostentamento completamente gratuiti alla popolazione più povera, totalmente esclusa da qualunque forma di assistenza statale e di riscatto sociale. Il progetto, che ha già visto la nascita di un piccolo pronto soccorso, di una scuola per bambini, di strutture per l’accoglienza e che opera ormai da mesi nella distribuzione di pasti ai più bisognosi, una volta ultimato sarà completamente autosufficiente e costituirà un modello di sviluppo per le generazioni che verranno. Il villaggio è – e sarà – un punto di incontro per quanti vorranno guardare al futuro con occhi nuovi, per quanti vorranno sostenere un nuovo modello di vita, dove il benessere materiale sarà posto in subordine a quello spirituale, in cui l’aiuto al prossimo costituirà la molla principale del proprio agire, un luogo di armonia e benessere cui potrà avere accesso chiunque ne condivida i principi e la visione illuminata che ne è a fondamento.
Parallelamente a quanto stava realizzando in India, l’Associazione ha avuto sin dalla sua nascita la necessità di impegnarsi anche in Italia, nella realizzazione di una sede operativa, per aggregare quanti condividevano i suoi principi di fratellanza e di amore universale ed avevano necessità di un luogo per concentrarsi e trovare lo spunto e la forza interiore necessari alla propria crescita spirituale. Nella primavera del 2015, grazie alla generosità di alcuni soci, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è riuscito a trovare una sede adeguata, a Codigoro, in provincia di Ferrara, che mostrava grandi potenzialità per strutture e spazi aperti, ma che si trovava in condizioni fatiscenti e richiedeva importanti lavori di ristrutturazione. Nonostante le limitazioni di mezzi imposte dalla giovane età dell’Associazione e dal contemporaneo impegno sul fronte indiano che richiedeva – e richiede tuttora – notevoli sforzi economici, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è riuscito, grazie ad un pugno di volontari che si sono messi in gioco in prima persona, a ristrutturare completamente la sede in pochi mesi, potendo vantare ora servizi nuovi ed efficienti, uffici, sale per conferenze ed un terreno ben curato: tutto in una cornice pulita, efficiente ed accogliente.
Il vero banco di prova sui cui misurare le proprie forze però, è arrivato nell’aprile del 2015, quando un violentissimo terremoto ha funestato il Nepal, colpendo gravemente la capitale Kathmandu e radendo al suolo centinaia di piccoli villaggi. In quei mesi lo Sri Prema Sai Organization ONLUS
era già fortemente impegnato nella costruzione del villaggio modello in India e nella ristrutturazione della propria sede operativa a Codigoro, ed un altro fronte su cui impegnarsi anima e corpo sembrava veramente proibitivo.
Proibitivo per molti sicuramente, ma non per lui, Luigi Ferrante, che non poteva di certo rimanere inerte dinnanzi alla tragedia che si stava consumando ai piedi del tetto del mondo… e così, grazie allo sforzo congiunto di tutti i soci dell’Associazione, con piccoli strumenti di comunicazione, passa-parola, Social Networks e pagine web è partito un tam-tam, una raccolta di fondi al fulmicotone per acquistare acqua, cibo, medicinali e coperte per soccorrere a tempo di record la popolazione del Nepal. In questo modo, mentre il mondo guardava attonito ai terribili effetti del terremoto e le organizzazioni internazionali si mettevano in moto per soccorrere la capitale, il Presidente dello Sri Prema Sai Organization ONLUS partiva in prima persona alla volta di Kathmandu, per acquistare i generi di prima necessità da portare nei villaggi più remoti, a nord della capitale, rimasti fuori dai riflettori mediatici e dimenticati dalla macchina di aiuti umanitari che si era attivata a livello internazionale.
Con l’aiuto di pochi volontari, Luigi Ferrante è quindi riuscito in un’autentica impresa, realizzando con poche migliaia di euro raccolte da donazioni volontarie, un continua staffetta fra la capitale, dove si riforniva di generi di prima necessità e le decine di piccoli villaggi, completamente devastati, dove tutti, bambini ed anziani inclusi, dormivano ormai all’aperto, a 2000 m di altitudine, senza coperte, acqua e cibo. Una missione umanitaria lunga e difficile, durata oltre un mese, ma che ha portato grandi risultati, consentendo all’Associazione di restituire la speranza a molte famiglie.
Superata la fase dell’emergenza lo Sri Prema Sai Organization ONLUS ha deciso di esserci anche nella fase di ricostruzione post-terremoto, impegnadosi nella realizzazione di una scuola elementare nel villaggio di Ghyampesal, nel distretto di Gorkha, a circa 200 chilometri da Kathmandu, che potrà ospitare fino a 500 studenti, provenienti dai vari villaggi limitrofi. Un progetto ambizioso anche questo, considerando gli impegni già presi, ma lo Sri Prema Sai Organization ONLUS, che fa delle sfide per gli aiuti umanitari il proprio campo di battaglia preferito, sa che “volere è potere”, come recita un vecchio adagio e sa che la trasparenza e l’onesta di un’azione disinteressata non potrà che attrarre aiuti di quanti condividono le sue stesse idee e i suoi stessi principi, per poter arrivare, ancora una volta, a raggiungere gli obiettivi prefissati e poter restituire il sorriso a tanti bambini.
Nel novembre 2015, ad alcuni mesi dalla prima missione umanitaria in Nepal, mentre l’Associazione era intenta a completare la sede operativa a Codigoro, progettava la scuola in Nepal e lavorava alla costruzione degli alloggi nel villaggio caritatevole nel Karnataka, un altro banco di prova si profilava all’orizzonte per lo Sri Prema Sai Organization ONLUS. Un’altra tragedia, che da settimane si stava consumando nel sud dell’India, esplode in tutta la sua drammaticità: una pioggia torrenziale sta flagellando da mesi lo stato del Tamil Nadu, e la popolosa città costiera di Chennai, posta nel golfo del Bengala, è devastata da una tremenda alluvione. L’acqua ha invaso strade e palazzi, arrivando in alcuni casi a sommergere completamente i primi piani degli edifici e tutta la città sembra divenuta un’isola in mezzo al mare. La devastazione non ha fine, dovunque si giri per la città si vede acqua e fango, tristezza e desolazione ovunque… una popolazione in miseria senza neanche più gli indumenti per coprirsi. Nei telegiornali nostrani questa tragedia, che montava da settimane, non ha mai trovato spazio: centinaia di migliaia di persone affamate, senza riparo, senza più nulla, abbandonate alle intemperie, un’emergenza di immani proporzioni di cui in Italia, purtroppo, non è arrivata neanche l’eco.
Fortunatamente, a metà novembre, Luigi Ferrante si trovava in India, impegnato nella costruzione del villaggio modello, e lì la notizia della terribile calamità è arrivata forte e chiara… e forte e chiara è stata la risposta del Presidente dell’Associazione, che senza indugi ha rimesso in moto la piccola ma efficiente macchina d’amore dello Sri Prema Sai Organization ONLUS. I suoi volontari ancora una volta hanno attivato i propri cuori e i propri mezzi di comunicazione… e così, sfruttando il passa-parola, i Social Networks, le email, le pagine web, e tutto quanto potesse permettergli di raggiungere le anime delle persone, è partito il tam-tam… e la risposta non si è fatta attendere: rapidamente sono stati raccolti tanti piccoli importantissimi aiuti e Luigi Ferrante è riuscito a soccorrere molte persone che si trovavano da giorni in gravissime condizioni di disagio, riuscendo in poco più di un mese a ridare un po’ di speranza e serenità ad oltre 3500 famiglie.
Da poco si è conclusa un’altra piccola-grande missione umanitaria dello Sri Prema Sai Organization ONLUS, che ad un anno dalla sua nascita, può a ragione tirare le prime somme sul proprio operato e guardare con orgoglio al grande successo ottenuto, misurabile senza dubbio dalle migliaia di sorrisi riportati sui visi dei tanti bambini aiutati. Lungi dall’essere un mero esercizio di filantropia, lo spirito dello Sri Prema Sai Organization ONLUS è quello dell’amore in azione, quello che in India viene chiamato Karma Yoga, o Via dell’Azione, quel semplice e diretto modo di vivere che porta a trascendere i propri limiti umani e a salire la scala della spiritualità, semplicemente perdendosi nel servizio e nell’amore verso il prossimo.
“…colui che dedica il proprio tempo, abilità e forza al servizio di chi ha bisogno, rispondendo alle sue grida di aiuto, non incontrerà mai sconfitte, dolore o delusione, perché il servizio è la sua ricompensa. Le sue parole saranno sempre dolci e colme d’amore, i suoi gesti saranno sempre riverenti e umili…“
L’Associazione vuole oggi raccogliere e riunire quanti si riconoscano nei principi di solidarietà e abnegazione verso il prossimo, quanti riconoscano nei cinque Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-Violenza i valori fondanti di una società migliore, quanti siano stanchi di un’affannosa corsa all’inutile e sentano in cuor proprio la necessità di camminare lungo un sentiero spirituale che possa aprire porte e destini altrimenti preclusi, quanti vogliano impegnarsi in prima persona in un percorso di crescita e di amore che non potrà che portare appagamento e benessere in chi da e in chi riceve. Se in cuor tuo condividi i principi dello Sri Prema Sai Organization ONLUS, se credi sia arrivato il momento di passare all’azione e donare un po’ d’amore a chi versi in condizioni di disagio e povertà, se vuoi metterti in gioco in prima persona e conoscere altri fratelli che hanno già fatto questa scelta, contattaci via email a info[at]sripremasaiorganization.org o visita il sito www.sripremasaiorganization.org.
C’è una scuola in Nepal che attende di essere costruita, c’è un villaggio caritatevole in India che deve essere ancora completato, ci sono tante altre missioni umanitarie che inevitabilmente saremo chiamati a compiere nei mesi che verranno … perché non ti unisci a noi? Con la tua iscrizione o con una tua donazione potremo più agevolmente proseguire nelle missioni umanitarie intraprese e il risultato ottenuto sarà anche merito tuo.
Noi abbiamo iniziato un nuovo percorso di crescita spirituale e di miglioramento della società, abbiamo avviato un cambiamento evolutivo epocale ed abbiamo deciso di farne parte… se vuoi, puoi farne parte anche tu!
Lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è un’Associazione senza scopo di lucro, fondata sui cinque Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-Violenza, che fa della solidarietà e del servizio in favore dell’umanità la propria mission principale.
Nata da poco più di un anno, l’Associazione vanta un curriculum di tutto rispetto, con ben due missioni umanitarie internazionali già concluse e due ancora in essere, fra India e Nepal, che hanno permesso di dare aiuto materiale e supporto spirituale a migliaia di famiglie in condizioni di grave disagio e povertà, donando loro una nuova speranza, all’indomani di terribili sciagure che le avevano gravemente colpite.
Fondata a Torino nel febbraio del 2015, come conseguenza della visione e del pensiero illuminati del suo attuale Presidente, Luigi Ferrante, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS, è divenuto rapidamente un catalizzatore di quanti hanno riconosciuto nel servizio e nella solidarietà in favore del prossimo una vera e propria opportunità di crescita spirituale.
Appena fondata, l’Associazione si è subito impegnata nella realizzazione di un grande progetto umanitario, la costruzione di un villaggio caritatevole nel sud dell’India, nello stato del Karnataka, per dare sanità, istruzione, formazione e sostentamento completamente gratuiti alla popolazione più povera, totalmente esclusa da qualunque forma di assistenza statale e di riscatto sociale. Il progetto, che ha già visto la nascita di un piccolo pronto soccorso, di una scuola per bambini, di strutture per l’accoglienza e che opera ormai da mesi nella distribuzione di pasti ai più bisognosi, una volta ultimato sarà completamente autosufficiente e costituirà un modello di sviluppo per le generazioni che verranno. Il villaggio è – e sarà – un punto di incontro per quanti vorranno guardare al futuro con occhi nuovi, per quanti vorranno sostenere un nuovo modello di vita, dove il benessere materiale sarà posto in subordine a quello spirituale, in cui l’aiuto al prossimo costituirà la molla principale del proprio agire, un luogo di armonia e benessere cui potrà avere accesso chiunque ne condivida i principi e la visione illuminata che ne è a fondamento.
Parallelamente a quanto stava realizzando in India, l’Associazione ha avuto sin dalla sua nascita la necessità di impegnarsi anche in Italia, nella realizzazione di una sede operativa, per aggregare quanti condividevano i suoi principi di fratellanza e di amore universale ed avevano necessità di un luogo per concentrarsi e trovare lo spunto e la forza interiore necessari alla propria crescita spirituale. Nella primavera del 2015, grazie alla generosità di alcuni soci, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è riuscito a trovare una sede adeguata, a Codigoro, in provincia di Ferrara, che mostrava grandi potenzialità per strutture e spazi aperti, ma che si trovava in condizioni fatiscenti e richiedeva importanti lavori di ristrutturazione. Nonostante le limitazioni di mezzi imposte dalla giovane età dell’Associazione e dal contemporaneo impegno sul fronte indiano che richiedeva – e richiede tuttora – notevoli sforzi economici, lo Sri Prema Sai Organization ONLUS è riuscito, grazie ad un pugno di volontari che si sono messi in gioco in prima persona, a ristrutturare completamente la sede in pochi mesi, potendo vantare ora servizi nuovi ed efficienti, uffici, sale per conferenze ed un terreno ben curato: tutto in una cornice pulita, efficiente ed accogliente.
Il vero banco di prova sui cui misurare le proprie forze però, è arrivato nell’aprile del 2015, quando un violentissimo terremoto ha funestato il Nepal, colpendo gravemente la capitale Kathmandu e radendo al suolo centinaia di piccoli villaggi. In quei mesi lo Sri Prema Sai Organization ONLUS
era già fortemente impegnato nella costruzione del villaggio modello in India e nella ristrutturazione della propria sede operativa a Codigoro, ed un altro fronte su cui impegnarsi anima e corpo sembrava veramente proibitivo.
Proibitivo per molti sicuramente, ma non per lui, Luigi Ferrante, che non poteva di certo rimanere inerte dinnanzi alla tragedia che si stava consumando ai piedi del tetto del mondo… e così, grazie allo sforzo congiunto di tutti i soci dell’Associazione, con piccoli strumenti di comunicazione, passa-parola, Social Networks e pagine web è partito un tam-tam, una raccolta di fondi al fulmicotone per acquistare acqua, cibo, medicinali e coperte per soccorrere a tempo di record la popolazione del Nepal. In questo modo, mentre il mondo guardava attonito ai terribili effetti del terremoto e le organizzazioni internazionali si mettevano in moto per soccorrere la capitale, il Presidente dello Sri Prema Sai Organization ONLUS partiva in prima persona alla volta di Kathmandu, per acquistare i generi di prima necessità da portare nei villaggi più remoti, a nord della capitale, rimasti fuori dai riflettori mediatici e dimenticati dalla macchina di aiuti umanitari che si era attivata a livello internazionale.
Con l’aiuto di pochi volontari, Luigi Ferrante è quindi riuscito in un’autentica impresa, realizzando con poche migliaia di euro raccolte da donazioni volontarie, un continua staffetta fra la capitale, dove si riforniva di generi di prima necessità e le decine di piccoli villaggi, completamente devastati, dove tutti, bambini ed anziani inclusi, dormivano ormai all’aperto, a 2000 m di altitudine, senza coperte, acqua e cibo. Una missione umanitaria lunga e difficile, durata oltre un mese, ma che ha portato grandi risultati, consentendo all’Associazione di restituire la speranza a molte famiglie.
Superata la fase dell’emergenza lo Sri Prema Sai Organization ONLUS ha deciso di esserci anche nella fase di ricostruzione post-terremoto, impegnadosi nella realizzazione di una scuola elementare nel villaggio di Ghyampesal, nel distretto di Gorkha, a circa 200 chilometri da Kathmandu, che potrà ospitare fino a 500 studenti, provenienti dai vari villaggi limitrofi. Un progetto ambizioso anche questo, considerando gli impegni già presi, ma lo Sri Prema Sai Organization ONLUS, che fa delle sfide per gli aiuti umanitari il proprio campo di battaglia preferito, sa che “volere è potere”, come recita un vecchio adagio e sa che la trasparenza e l’onesta di un’azione disinteressata non potrà che attrarre aiuti di quanti condividono le sue stesse idee e i suoi stessi principi, per poter arrivare, ancora una volta, a raggiungere gli obiettivi prefissati e poter restituire il sorriso a tanti bambini.
Nel novembre 2015, ad alcuni mesi dalla prima missione umanitaria in Nepal, mentre l’Associazione era intenta a completare la sede operativa a Codigoro, progettava la scuola in Nepal e lavorava alla costruzione degli alloggi nel villaggio caritatevole nel Karnataka, un altro banco di prova si profilava all’orizzonte per lo Sri Prema Sai Organization ONLUS. Un’altra tragedia, che da settimane si stava consumando nel sud dell’India, esplode in tutta la sua drammaticità: una pioggia torrenziale sta flagellando da mesi lo stato del Tamil Nadu, e la popolosa città costiera di Chennai, posta nel golfo del Bengala, è devastata da una tremenda alluvione. L’acqua ha invaso strade e palazzi, arrivando in alcuni casi a sommergere completamente i primi piani degli edifici e tutta la città sembra divenuta un’isola in mezzo al mare. La devastazione non ha fine, dovunque si giri per la città si vede acqua e fango, tristezza e desolazione ovunque… una popolazione in miseria senza neanche più gli indumenti per coprirsi. Nei telegiornali nostrani questa tragedia, che montava da settimane, non ha mai trovato spazio: centinaia di migliaia di persone affamate, senza riparo, senza più nulla, abbandonate alle intemperie, un’emergenza di immani proporzioni di cui in Italia, purtroppo, non è arrivata neanche l’eco.
Fortunatamente, a metà novembre, Luigi Ferrante si trovava in India, impegnato nella costruzione del villaggio modello, e lì la notizia della terribile calamità è arrivata forte e chiara… e forte e chiara è stata la risposta del Presidente dell’Associazione, che senza indugi ha rimesso in moto la piccola ma efficiente macchina d’amore dello Sri Prema Sai Organization ONLUS. I suoi volontari ancora una volta hanno attivato i propri cuori e i propri mezzi di comunicazione… e così, sfruttando il passa-parola, i Social Networks, le email, le pagine web, e tutto quanto potesse permettergli di raggiungere le anime delle persone, è partito il tam-tam… e la risposta non si è fatta attendere: rapidamente sono stati raccolti tanti piccoli importantissimi aiuti e Luigi Ferrante è riuscito a soccorrere molte persone che si trovavano da giorni in gravissime condizioni di disagio, riuscendo in poco più di un mese a ridare un po’ di speranza e serenità ad oltre 3500 famiglie.
Da poco si è conclusa un’altra piccola-grande missione umanitaria dello Sri Prema Sai Organization ONLUS, che ad un anno dalla sua nascita, può a ragione tirare le prime somme sul proprio operato e guardare con orgoglio al grande successo ottenuto, misurabile senza dubbio dalle migliaia di sorrisi riportati sui visi dei tanti bambini aiutati. Lungi dall’essere un mero esercizio di filantropia, lo spirito dello Sri Prema Sai Organization ONLUS è quello dell’amore in azione, quello che in India viene chiamato Karma Yoga, o Via dell’Azione, quel semplice e diretto modo di vivere che porta a trascendere i propri limiti umani e a salire la scala della spiritualità, semplicemente perdendosi nel servizio e nell’amore verso il prossimo.
“…colui che dedica il proprio tempo, abilità e forza al servizio di chi ha bisogno, rispondendo alle sue grida di aiuto, non incontrerà mai sconfitte, dolore o delusione, perché il servizio è la sua ricompensa. Le sue parole saranno sempre dolci e colme d’amore, i suoi gesti saranno sempre riverenti e umili…“
L’Associazione vuole oggi raccogliere e riunire quanti si riconoscano nei principi di solidarietà e abnegazione verso il prossimo, quanti riconoscano nei cinque Valori Umani di Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non-Violenza i valori fondanti di una società migliore, quanti siano stanchi di un’affannosa corsa all’inutile e sentano in cuor proprio la necessità di camminare lungo un sentiero spirituale che possa aprire porte e destini altrimenti preclusi, quanti vogliano impegnarsi in prima persona in un percorso di crescita e di amore che non potrà che portare appagamento e benessere in chi da e in chi riceve. Se in cuor tuo condividi i principi dello Sri Prema Sai Organization ONLUS, se credi sia arrivato il momento di passare all’azione e donare un po’ d’amore a chi versi in condizioni di disagio e povertà, se vuoi metterti in gioco in prima persona e conoscere altri fratelli che hanno già fatto questa scelta, contattaci via email a info[at]sripremasaiorganization.org o visita il sito www.sripremasaiorganization.org.
C’è una scuola in Nepal che attende di essere costruita, c’è un villaggio caritatevole in India che deve essere ancora completato, ci sono tante altre missioni umanitarie che inevitabilmente saremo chiamati a compiere nei mesi che verranno … perché non ti unisci a noi? Con la tua iscrizione o con una tua donazione potremo più agevolmente proseguire nelle missioni umanitarie intraprese e il risultato ottenuto sarà anche merito tuo.
Noi abbiamo iniziato un nuovo percorso di crescita spirituale e di miglioramento della società, abbiamo avviato un cambiamento evolutivo epocale ed abbiamo deciso di farne parte… se vuoi, puoi farne parte anche tu!