Aiutaci a costruire una scuola in Nepal devastata dal terribile terremoto di aprile 2015!
Il 25 aprile 2015 il Nepal è stato colpito da un terribile terremoto che ha messo il paese in ginocchio, con migliaia di vittime, feriti, sfollati e innumerevoli bambini, donne e uomini senza assistenza medica, cibo, vestiti e un tetto sotto il quale trovare un riparo.
Di fronte a tanta sofferenza, non è possibile guardare solo …
Ed è per questo motivo che lo Sri Prema Sai Organization ONLUS ha deciso di essere in prima linea, con amore e amore, entrando immediatamente in Nepal con volontari guidati dal suo presidente Luigi Ferrante, per fornire il primo soccorso e portare aiuti immediati e concreti alle vittime del terremoto.
Completata la prima fase di questa emergenza, non dovremmo lasciare il popolo nepalese e vogliamo entrarela fase di ricostruzione:
ed è per questo motivo che Luigi Ferrante con l’organizzazione Sri Prema Sai ONLUS si è impegnato ad attuare tutti gli sforzi necessari per la costruzione di una nuova scuola elementare nel villaggio di Ghyampesal, nell’area del Comitato per lo sviluppo del villaggio di Masel, nel distretto di Gorkha, a circa 200 kilometri da Kathmandu.
Fai una donazione con paypal e il tuo contributo verrà utilizzato interamente per costruire una nuova scuola elementare in Nepal!
È per il più piccolo, infatti, che si ha il dovere di condividere, perché la ricostruzione è un forte segnale di amore e speranza, che è quello di seminare nel cuore dei nostri fratelli nepalesi la fiducia in un futuro migliore e la convinzione che anche in i momenti più bui, non sono mai soli e lasciati a se stessi.
Con un gesto d’amore verso i bambini possiamo portare nel cuore dei nostri fratelli la speranza e far ripartire tutte le persone lì, lasciando di nuovo uno sguardo di luce, per un nuovo tempo e un nuovo futuro.
Il 6 giugno 2015 è stato ufficialmente deposto il primo mattone e un impegno è stato fatto alla presenza delle autorità locali, per finire il lavoro ma la strada è lunga e c’è ancora molto da fare per tornare dignità e serenità al popolo nepalese …
Una volta terminata, la scuola può ospitare 500 studenti, provenienti dai villaggi vicini, riportare speranza e sorrisi ai volti di molti bambini!
Tutto questo, tuttavia, non sarà mai possibile senza l’aiuto di tutti . Per portare un aiuto efficace alla popolazione nepalese, abbiamo anche bisogno del tuo aiuto!
Make una donazione e il tuo contributo sarà utilizzato interamente per dare nuova speranza ai bambini, assicurando che tutto sarà raccolto, verrà utilizzato – fino all’ultimo euro – per costruire una nuova scuola elementare!
O effettua una donazione a favore di:
SRI PREMA SAI ORGANIZATION ONLUS, Unicredit Bank, branch 00804, C.so Francia – Torino
IBAN: IT03B0200801004000103635617
BIC/SWIFT:UNCRITM1804
Reason: Donation
Organizzazione Sri Prema Sai ONLUS, è un’associazione culturale senza scopo di lucro fondata sulla pratica e sulla diffusione dei cinque valori umani di Verità , Rettitudine , Pace , Amore e Non violenza . L’Associazione mira a promuovere e sviluppare attività culturali per la crescita dello spirito e del corpo e per diffondere e applicare i principi di solidarietà e servizio all’umanità.
Questa è la nostra storia per il Nepal …
Luigi Ferrante dal Nepal – 08/06/2015
Amore e speranza …
“… L’amore dovrebbe trascendere i limiti del mondo e andare oltre, per diventare Amore per l’intero Universo …”
Oggi abbiamo pensato ad un accordo temporaneo per la scuola, in tende e capannoni fatti di legno e lamiera, in modo che i bambini possano tornare alle loro vite. Ho detto al preside che l’educazione non può attendere tutta la ripresa e la ricostruzione di case e scuole distrutte da questo terremoto. Ai bambini viene data priorità e il diritto di ricominciare a vivere e tornare tranquillamente alla normalità. L’apertura della scuola, anche se in alloggi temporanei, ha diversi vantaggi per i bambini ancor prima di iniziare gli studi, poiché c’è bisogno di recupero psicosociale, di tornare alla loro vita con altri bambini e ai loro giochi, in questo momento, è essenziale, e serve anche a proteggerli dalla violenza psicologica che purtroppo ha sofferto.
Mentre parlavo con il preside e alcuni insegnanti, osservavo l’area in cui costruiremmo la scuola elementare, tra le macerie delle case e degli edifici scolastici, mi resi conto che c’era solo desolazione … ad un certo punto vidi un bambino, solo e seduto su alcune macerie della scuola.
Lentamente mi sono avvicinato, ho scattato alcune foto e mi sono seduto accanto a lui, e guardando il suo viso triste e le lacrime agli occhi, gli ho chiesto, cosa c’è che non va, perché piangi …? Come ti chiami? Dopo un’atta di silenzio, e con lunghi singhiozzi, il ragazzo mi ha risposto dolcemente, mi chiamo Sushma, non ho più la mia scuola e non ho amici con cui giocare … in quel momento, guardando la tenerezza di quel bambino, e la sua innocenza, non riuscivo a trattenere le mie lacrime, era forte l’amore che si inondava … lo confortò dicendo: Non temere, ti prometto che la tua scuola sarà presto ricostruita, e tornerà a giocare con i tuoi amici, vedrai che sarà una grande scuola e sarà ancora più bella. Che regalo vorresti, ho subito chiesto di renderlo felice, Sushma ho risposto dicendo, vorrei che la mia scuola …
In quel momento, ho abbracciato forte stringendomi le braccia … e gli ho detto che lo otterrete, è una promessa che vi faccio, manterrò sempre le promesse.
Ad un altro bambino, che arrivò poco dopo, guardando un po ‘burbero di nome Bhuban, gli chiesi, da dove proveniva il villaggio, se quella era la sua scuola, e cosa potevo comprare e donare. Il bambino, pronto e sveglio nella risposta che ho detto, voglio diventare grande e ricco … Ohhh … Gli ho detto che, naturalmente, lo diventerai, ma se vuoi essere grande e ricco, devi prima vai a scuola, impara a leggere e scrivere, e poi puoi fare tutto. Ricorda, l’educazione rende piacevole l’essere umano, con esso puoi catturare tutto, ricchezza, prosperità e stima dei tuoi amici … Poi ho detto, vieni con me, scriverò il tuo nome sopra il tabellone che verrà appeso, e così tutti vedranno e tu lo saprai e sarai subito grande. Mi ha risposto prontamente con una lingua …! Con il preside abbiamo riso molto, di fronte a quella franchezza di genuina espressione.
“… Colui che non ha amore nel suo cuore, è come una terra arida, non può sostenere se stesso o gli altri …”
Prema (Amore) dovrebbe essere supportato da molte stringhe, per essere forte e sano.
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 06/06/2015
Un mattone per il Nepal …
“… L’umiltà e il rispetto per coloro che serviamo possono elevare l’umanità dell’uomo”.
Oggi è stato l’inizio di un nuovo giorno per queste persone, come, inizia la costruzione. Sono impegnato personalmente con le autorità del luogo, con il preside, gli insegnanti e gli studenti, dicendo loro che il primo mattone inizierà la costruzione della scuola, perché l’istruzione è la base di una società nuova e sana. Oggi ho consegnato il primo mattone al preside della scuola, il signor Shiba Prasad Bhatta, da prima del capo del distretto. Ho detto loro che i bambini sono il fondamento e le pietre angolari di una società e di un paese che vuole crescere, è il Nepal che ne ha davvero bisogno.
Il preside ha detto con emozione, sono molto sorpreso da quello che sta succedendo, gente come te viene da una terra lontana come l’Italia, sono qui oggi per aiutarci a realizzare un sogno che sembrava non fattibile … questo è un miracolo! Ho detto, caro Prasad, un momento fa mi hai detto che ogni giorno, ad ogni alba, ti rivolgi a Dio in preghiera, chiedendo che questo si realizzi il tuo sogno, una nuova scuola per i tuoi figli … e Dio ha risposto !
Questa scuola sarà costruita nel villaggio di Ghyampesal a 1800 metri di altezza, si trova nel VDC (Village Development Committee) di Masel, nel distretto di Gorkha (Nepal), ed è a circa 200 chilometri da Kathmandu, e può ospitare fino a 500 studenti, dai vari villaggi circostanti.
Sono consapevole che sarà difficile e faticoso, ma sono convinto che, un compito difficile crea la sfida e sviluppi la parte migliore è l’uomo superiore, intrapreso con ardore e fede, tutto sarà dolce …
Pace e prosperità nel mondo, possono essere realizzate solo da esploratori e pionieri della spiritualità
“… Qualunque compito verrà assegnato, spiegalo con fervore, con amore, con umiltà, comprensione e rispetto …”
Luigi
Fai una donazione , aiutaci a costruire una nuova scuola elementare in Nepal!
Luigi Ferrante dall’India – 29/05/2015
La preghiera universale …
Attraverso un’autentica preghiera, le montagne del male possono essere polverizzate e distrutte.
Oggi sono stato nuovamente contattato dai nostri amici del Nepal, molti di loro mi hanno chiesto di tornare, hanno bisogno di più aiuto, perché nessuno si prende cura di loro e molti sono già stati dimenticati da tutti, mi è stato chiesto in preghiera di torna indietro, e ho ascoltato le loro preghiere, e non ho potuto dire di no …! Nonostante molti dei miei impegni, ho cancellato il mio volo di ritorno in Italia, e ho deciso di tornare in Nepal.
Per rimuovere il male dell’egoismo, l’amore e il servizio sono gli strumenti più efficaci. L’amore e il servizio ti fanno sentire a chi lo fa, l’unità di tutta l’umanità.
Si diceva: “… colui che dedica il suo tempo, la sua abilità e la sua forza al servizio di chi è nel bisogno, rispondendo alle loro grida di aiuto, non incontra mai sconfitta, dolore o delusione, perché il servizio è la sua ricompensa. sono sempre dolci e pieni d’amore, le sue azioni saranno sempre riverenti e umili … “.
L’amore può tutto …!
Luigi Ferrante dall’India – 27/05/2015
Espandi il tuo cuore …
La ricchezza accumulata in questo mondo non è tua, e tu hai distribuito la ricchezza che ti appartiene …
Un giorno mi è stato detto dal mio insegnante “… quando andrai a fare seva nei villaggi, porterai il loro amore e la loro luce in abbondanza, porta loro il messaggio di speranza e forza nei loro cuori e sii riconoscente quando ti danno il benvenuto e darti l’opportunità di servirli, sii umile e amorevole, ricorda che la tua felicità dipende da loro e la tua salute dipende dalla loro felicità … ”
Come mia abitudine, al ritorno da una missione umanitaria, andai a Prashanty Nilayam per ringraziare Swamj. Volevo ancora una volta mantenere una promessa. Ho portato in dono i frutti del servizio fornito al Nepal e una lettera di ringraziamento che ho dato. Ora posso mostrarti perché, grazie a tutti voi. È sempre bello tornare a casa … e mentre sono qui, i ricordi fluiscono come in un film, nella mente e nel cuore.
Si rende conto che, con lui tutto continua, come l’essere infinito …
Oggi, il capo del tempio, mentre ero seduto di fronte alla sedia di Swamj, mi ha avvicinato in silenzio, mi ha aperto le mani e mi ha consegnato le borse Viboothi, dicendomi, questo è di Swamj …
Prashanty Nilayam è sempre stato un posto dove sono nati come bellissimi disegni, ispirati da un essere straordinario, Swamj.
Anche oggi, in questo posto, nascono bellissimi disegni …
“… Non c’è moralità più alta della verità, non c’è preghiera più fruttuosa di Seva (servizio)”.
E ‘stato anche detto che “… non puoi ottenere nulla senza la grazia di Dio”.
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 24/05/2015
Il valore di una parola …
“… Se la parola comunica qualcosa a una persona felice, inaspettatamente felice, quella persona guadagnerà la forza di un elefante e la sua fede tornerà indietro …”
Il servizio è il fiore dell’Amore ‘che affascina la mente, e l’innocenza è la sua fragranza. Se tutte le nostre azioni, anche le più piccole, sono profumate di compassione e riverenza, il nostro personaggio avrà un grande splendore.
La migliore prova del valore di un essere umano è la coerenza totale
Il tempo e, come un lampo, passa rapidamente, mi guardo intorno e mi rendo conto che molto è già stato fatto, ma c’è ancora molto da fare … ora abbiamo bisogno di costruire!
Abbiamo raggiunto la fine di questa prima fase di soccorso, ora inizia la seconda fase, la fase di costruzione.
Oggi, mentre uomini, donne e bambini mi hanno accolto con entusiasmo e gioia, ho guardato questa gente, ho visto i loro occhi e il loro sorriso, e ho realizzato che ognuno di loro aveva perso qualcosa o qualcuno, ma nonostante tutto, il loro aspetto era fiero e avevano perso la cosa più importante, la loro dignità …!
Il capo del distretto di Gorkha, da prima della gente, voleva vedermi leggendo una lettera in cui ci ringraziava, era molto commosso e quando ci salutammo mi chiese se poteva abbracciarlo da fratello a fratello. E ‘stato un grande abbraccio e pieno di amore, tutti i presenti si unirono alle mani gridando a lungo Namaste … Namaste … Namaste!
E ‘stata un’esperienza molto intensa e ricca di umanità e spiritualità. La vita ci insegna molto, e ogni giorno è una grande avventura, un viaggio in un viaggio, dove accadono cose straordinarie e uniche.
Certo, ci sono molte forze distruttive in questo mondo, ma fortunatamente ci sono anche, accanto a loro, forze costruttive …!
E nel pensare, nelle abitudini e nelle azioni di un essere umano, manifesta la sua umanità.
Il nostro viaggio di solidarietà in Nepal, per ora, e solo per ora, si ferma qui … Abbiamo mantenuto ciò che avevamo promesso, aiutando i nostri fratelli in Nepal, duramente colpiti da questo terremoto, e siamo stati in grado di dare loro un po ‘di speranza. Certo, se avessimo ricevuto più aiuti e ci fosse più partecipazione e sensibilità, sicuramente abbiamo fatto un grande miracolo …
Ho promesso che sarei tornato con altri aiuti, e di costruire la scuola elementare, in modo che i bambini possano tornare a scuola presto, nelle loro vite … Una promessa che sarà mantenuta come sempre!
“La verità è la vita di una parola e una promessa …”
La vita umana è inestimabile, ricca di significato e degna di essere vissuta e vissuta con gioia e amore.
Vi ringrazio a nome di tutte queste persone e di questi magnifici bambini del Nepal, perché grazie al vostro aiuto siamo stati in grado di fare il nostro piccolo miracolo d’amore … Grazie a tutti!
“Mi rivolgo a voi cari amici,” lascia che la vita ti sorprenda ogni giorno, e vivi con intensità e libertà perché la vita è un … ”
Amore e servizio sono le ali della vita. E ‘da queste due ali prima di continuare sulla strada per raggiungere velocemente l’obiettivo della vita …
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 23/05/2015
La voce della coscienza …
“… Solo nel seguire i dettami della loro coscienza, non è in grado di raggiungere la giusta destinazione.”
Il cuore è la coscienza.
Il vero cuore è quello che non dipende da luoghi, tempi, persone o nazioni, poiché è il cuore senza forma …!
Ogni giorno ci sono ostacoli da superare, le strade sono completamente impraticabili, i monsoni improvvisi creano danni ingenti e rallentano il salvataggio. Per tutta la notte ha piovuto senza sosta, e il fango impedisce qualsiasi movimento … dobbiamo raggiungere il villaggio a 1800 metri di altezza.
Data la lunga attesa, pensavo di andare nei negozi a fare le ultime scorte di cibo, mentre il sole si asciugava un po ‘per le strade e li rendeva un po’ più fattibili.
Verso le 10:00 ci siamo diretti verso Ghyanpesal, un altro piccolo distretto tra le montagne.
Mentre salivamo per raggiungere il distretto, passando per piccoli villaggi e semi deserti, impongono alla nostra carovana di fermarsi e distribuire anche in quei piccoli villaggi, c’erano solo poche anime in questo villaggio semidistrutto … La testa dei mezzi il trasporto consiglierei di fermare il ritorno in quei paesini sulla strada, dato che era già tardi e rischiavo di fare la notte in montagna. Ho deciso come sempre, gli dico di non preoccuparmi e che saremo in grado di fare tutto in tempo. Mentre distribuiamo il mio sguardo cade su una fontana d’acqua, la cui volontà è stata incollata una piastrella bianca e una foto per me molto familiare … Swamj! Il secondo in due settimane …
Ad oggi, grazie a Dio, e dopo questi terremoti e monsoni che hanno peggiorato la situazione di sollievo, e anche creando paura e umiliazione nelle persone, facendoli tornare di nuovo nell’incubo … siamo stati in grado di servire e farti felice , bene in 2340 famiglie e 3150 bambini.
Volevamo fare un lungo e meticoloso, e mantenere una promessa, recandoci villaggio per villaggio e lasciare queste provviste per un mese … Ogni famiglia volevo assegnare un sacco di riso da 30 kg, un sacchetto di 30 kg di Dhal e 30 kg di farina, oltre ad altre cose materiali.
“… Nessun regalo è più nobile del cibo donato”.
E ‘stato detto che “… nessuna giustizia è maggiore compassione e nessun guadagno è più vantaggioso per la compagnia del bene”.
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 22/05/2015
La vita è preziosa …
Ogni essere umano è un contadino, ogni cuore è un campo, non possiamo sperperare questo campo così prezioso … In tutti noi c’è forza e capacità, per coltivare questo campo.
La vita umana è la più sacra che ci sia nel mondo.
Oggi voglio raccontare una delle mie esperienze passate, forse anche più forti … questo viaggio in Nepal. Ogni giorno è una nuova esperienza, ogni giorno i pericoli sono in agguato, ma anche i miracoli accadono ogni giorno … La sveglia suona alle 4.30, alle 5.30, mentre ci prepariamo a partire, pronti per un nuovo obiettivo … obiettivo, essere in grado di fare sempre di più, di dare sempre di più, raggiungere più persone possibili e ridare speranza a queste persone. Quando li vedo sorridere, sono felice, e quando posso riempire le loro mani tese e svuotati, sono immensamente felice di toccare il cielo … Nonostante la fatica e tanto lavoro da fare, tra i ragazzi c’è sempre un bel l’armonia, però, si è lamentata che salto con me sempre colazione e pranzo … Dopo ore di viaggio siamo arrivati in cima alla montagna nel villaggio di Pandrung VCD, piccolo distretto e circondato da tanti piccoli villaggi, ogni piccolo villaggio ne colleziona circa 50 / 70 famiglie e abbiamo iniziato a distribuire. Dopo una breve pausa, abbiamo raggiunto altri due villaggi e distribuito cibo e generi di prima necessità, altre 250 famiglie. Il tempo passa velocemente, e ho guardato avanti, avevo già 15 anni. Alzai gli occhi al cielo, e strane nuvole si avvicinavano minacciose. Accanto a me c’era un anziano nepalese, e cominciò a guardare il cielo, e con gli occhi meravigliati, sussurrando in nepalese, all’improvviso, lui le afferrò il braccio sinistro e in inglese disse “Signore vai …”. Ho guardato il suo viso, è stato trasformato in quel momento … Ho detto ai ragazzi che andiamo via presto, abbiamo protetto i bambini, andiamo via subito, sta accadendo qualcosa di strano, i bambini non capivano cosa volevo dire e per via della mia improvvisa corsa. Nel frattempo ci stavamo organizzando, il cielo era diventato quasi buio, strani colori dominavano il cielo così scuro e minaccioso, e poi improvvisamente si alzò un forte vento, una tormenta, con l’arrivo di un potente monsone, accompagnato da un violento lampo e un tuono, come se c’era, una guerra in cielo. Mentre correvano al riparo, preceduti da un forte tuono e un fulmine che sembrava aprire il cielo, un altro violento terremoto di magnitudo 6.8 ha voluto dare il colpo di grazia … In quel momento sembrava la fine … tutti gli elementi , Aria, Fuoco, Acqua e Terra si sono scatenati … La gente correva al riparo, che c’erano, visto che c’era un posto sicuro. La strada ora era impraticabile, e non potevamo nemmeno scendere dalla montagna, perché, fino a quando non scopriamo che nel frattempo un autobus che stava arrivando era bloccato nel fango con tutti i passeggeri a bordo, e sfortunatamente c’è solo una corsia .. Il tempo passò, compresa la paura, le urla, i tuoni, i fulmini e l’acqua che sembrava un fiume in piena, e attirò tutto ciò che stava arrivando, ora era buio. I ragazzi mi hanno consigliato di organizzarci e di trovare un alloggio di fortuna, e passare la notte in quel villaggio, perché, secondo loro, l’autobus non doveva essere spostato fino al mattino seguente, era completamente bloccato, e il sollievo non poteva arrivare lì da quel momento. In quel momento mi sono guardato intorno, tra l’oscurità, il monsone e le case distrutte, con i lampi che illuminavano il luogo, il villaggio sembrava spettrale, lo scenario sembrava apocalittico, e tutto sembrava irreale … Non mi sono arreso , Ho detto ai ragazzi che andiamo a vedere cosa c’è sull’autobus e sui passeggeri, e valutiamo cosa possiamo fare. I ragazzi hanno insistito sul fatto che era molto pericoloso muoversi, ho risposto dicendo che su quell’autobus c’erano dozzine e dozzine di persone che hanno rischiato la vita e non siamo stati in grado di stare a guardare … Guardando la situazione ho subito detto al mio bambini, chiamate i conducenti di due trattori. Dopo aver spiegato come fare, equipaggiato con funi e catene, e dopo ore di lavoro, e con un grido di questi unisono che ha raggiunto le vette più alte della montagna, (Jai Sai Ram) siamo stati in grado di spostare l’autobus, per aiutare e salvare molte persone, e permettendo loro di tornare alle loro famiglie, e alla fine sfondare, e possiamo anche scendere
dalla montagna in modo sicuro. ..Sai Ram!
Non dimenticare il Nepal e la sua gente, c’è molto lavoro da fare e hanno ancora bisogno del nostro aiuto ..!
Ciò che è necessario è coltivare la volontà di dare amore in cambio di amore, cuore per il cuore e vita per la vita …
“… Lo studio appropriato dell’umanità è l’uomo …”
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 20/05/2015
Ascolta, pensa e agisci …
Non c’è spazio in questo mondo per l’ipocrisia e il doppio gioco nel campo della spiritualità.
Finché l’uomo sarà in grado di servire e amare, starà al Dharma (azione giusta). Ascoltare e agire di conseguenza, è una vita sprecata … La manipolazione della verità in azione è Dharma. Non c’è Dharma più grande della verità …
La nostra vita è dritta e stretta, come compagni di viaggio abbiamo la verità e l’amore … L’amore satura tutte le attività di servizio, la gioia e la pace. L’amore nobilita l’ultimo e il più piccolo degli umani …
“… L’amore non cerca un compenso perché è una ricompensa in sé”.
Vi auguro un buon giorno.
Make a donation, help us to build a new elementary school in Nepal!
Luigi Ferrante dal Nepal – 16/05/2015
Deja vu per il Nepal …
La terra non ha smesso di tremare … ancora oggi due violenti terremoti di magnitudo 5.4, e il popolo del Nepal vive ogni giorno Deja vu.
Le strade per raggiungere piccoli villaggi si estendono sulle montagne a un’altitudine di 1500/1800 metri, diventando sempre più piccole e pericolose e ostacolano l’aiuto al salvataggio … e le persone sono sempre più isolate dal mondo … Ogni giorno ci vogliono miracoli di acrobazie per raggiungere queste povere persone.
Ogni giorno inventiamo nuovi modi per coprire quei brani isolati …
La gente è stanca e sfinita e si lamenta che Dio li ha abbandonati al loro destino duro e crudele …
Per una famiglia numerosa che ha perso la casa, un figlio e nonni, ho detto, se siamo qui con te per aiutarti, e poiché Dio ha ascoltato il tuo grido di dolore … il capo della famiglia si è unito le mani ha detto: “Namaste “.
C’è molto da fare e ogni giorno sembra ricominciare tutto da capo … qui non hai tempo per pregare, hai solo il tempo di agire … e apprezzo le parole pronunciate tanto tempo fa,
“… Il servizio porta più frutti di preghiera, meditazione e yoga, di solito raccomandato per gli aspiranti spirituali, poiché serve a due scopi: l’estinzione dell’ego e l’acquisizione della saggezza e della pace …”. Come il servizio si svolge senza pensare e non vuole né il profitto che possono derivare, ma solo per amore è vero Yoga. Uno yoga che distrugge la natura egoistica dell’individuo e lo trasforma in un essere straordinario e nel Divino … Quindi sì, si può dire, una vita degna di essere vissuta … Amore vivi e vai …!
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 14/05/2015
Luigi Ferrante dal Nepal – 12/05/2015
Cari amici,
i giorni passano velocemente senza nemmeno accorgersi del tempo …
Da ieri, molti terremoti ci hanno accompagnato nel nostro viaggio, ma oggi è stato il più difficile …
Sulla strada del secondo villaggio, dove abbiamo aspettato centinaia di bambini e decine di famiglie, abbiamo sentito un po ‘di shock, ma non ci importava molto, ma quando stavamo distribuendo cibo a famiglie e biscotti ai bambini, abbiamo sentito per la prima volta forte ruggito accompagnato da una forte eco, poi guardando le case, già colpite duramente, le abbiamo viste oscillare e poi scendere … in quel momento il panico ha preso il sopravvento, con urla, piange di dolore e lacrime. ..
Abbiamo lasciato subito la nostra distribuzione di servizi alimentari, e ci siamo messi a provare bambini e anziani a scavare a mani nude sotto le macerie … alcuni feriti, e soprattutto grande disperazione.
Molti di loro sono stati fortunati, come nell’aspettativa che stavamo arrivando, erano tutti fuori dalle loro case ad aspettarci, poi, quando ha avuto il forte terremoto, erano già usciti sani e salvi …!
Una tragedia è sfuggita.
In quei momenti non hai tempo per pensare a se stessi, perché sei lì per aiutarli.
Sono felice di essere qui in Nepal, tra queste persone, e soprattutto ora più che mai, felice di fare il mio lavoro per essere umano e spirituale, al servizio di coloro che hanno bisogno di aiuto.
Le mie mani al servizio dell’umanità …
L’istinto e l’amore prevalgono su tutto, gran parte della mia vita.
Col tempo, ho imparato che, la fede, così come l’amore, non passa attraverso il giusto …
Grazie per il vostro supporto, e ringrazio soprattutto i ragazzi Torbiera, uomini e donne che, con uno spirito di dedizione e amore, stanno facendo un ottimo servizio … Oggi ho pensato anche a voi, e al sogno che ho avuto la sera prima, voi cari amici, siete stati con me e con il vostro amore e il vostro coraggio avete creato una catena d’amore.
Sii orgoglioso di te stesso e sappi che sono sempre con te nei tuoi cuori, poiché tu sei tutto nel mio cuore. Vi amo tutti …
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 08/05/2015
Il modo migliore … Love
Cari amici,
Oggi è stata una lunga giornata, ore e ore di viaggio attraverso le montagne del Nepal, per raggiungere queste persone e dare loro conforto e speranza … So che è il grande sacrificio che viene chiesto,
ma è una grande gioia vedere il sorriso sui volti di questi bambini e dei loro genitori.
Quando c’è nell’individuo, un forte desiderio di aiutare e servire, i miracoli accadono …
Penso che questa sia l’unica disciplina spirituale a cui ci dedichiamo.
Un giorno mi è stato detto: “… non dimenticare che, poiché tutti i tuoi sforzi per avere successo, è essenziale per Universal Love (Prema)
Un caloroso abbraccio a tutti voi
Luigi
Luigi Ferrante dal Nepal – 05/05/2015
Amore e coraggio …
Cari amici,
come promesso, detto e fatto … Dopo tre lunghi e faticosi giorni di viaggio, e dopo aver attraversato cinque stati, siamo finalmente arrivati in Nepal … i terremoti ininterrotti, li abbiamo accolti!
Da quello che mi è stato detto immediatamente, e che la situazione, e come il primo giorno, nulla è cambiato … Inoltre, gli uomini che governano, creano solo il meccanismo della burocrazia e del caos …
35 distretti sono colpiti e circa 8.000 morti, e ogni giorno stiamo diventando … le persone hanno paura e i sopravvissuti vivono nel terrore ogni momento, ogni shock, potente e lungo e gli fa ricordare il primo giorno …
Come mi è stato detto, e lei ha chiesto, in questo momento bisogno di aiutare vero!
Ho semplicemente risposto, siamo qui per, ma non promettere di farlo ora …
Penso che ciò di cui il mondo ha bisogno oggi siano persone di buona volontà, azione e soprattutto di amore, e non uomini di parole e formalità. Siamo tutti esseri unici, e se vogliamo, possiamo fare cose straordinarie, ed essere in grado di impressionare anche Dio …
Grazie per quello che stai facendo.
Luigi
We’re counting on you! Our Nepalese brothers are counting on us!
Di fronte a tanta sofferenza e al grido di dolore dei nostri fratelli nepalesi, abbiamo deciso di non restare a guardare, ma di agire subito!
Help us to build a school in Nepal devastated by the terrible earthquake of April 2015!
On 25 April 2015 Nepal has been hit by a terrible earthquake that has taken the country to its knees, with thousands of victims, injured, displaced and countless children, women and men without medical care, food, clo-thing and a roof under which to find shelter.
Facing to so much suffering, is not possible to watch only…
And it is for this reason that the Sri Prema Sai Organization ONLUS decided to be at the forefront, with love and for love, going immediately into Nepal with volunteers led by its President Luigi Ferrante, to provide first aid and bring immediate and concrete aid to the victims of the earthquake.
Completed the first phase of this emergency, we should not leave the Nepalese people and we want to be in the reconstruction phase: and it is for this reason that Luigi Ferrante with the Sri Prema Sai Organization ONLUS has undertaken to implement all the necessary efforts to the construction of a new elementary school in Ghyampesal village, in the area of the Village Development Committee of Masel, in the Gorkha District, about 200 kilometers from Kathmandu.
Make a donation with paypal and your contribution will be used entirely to build a new elementary school in Nepal!
It is for the smaller, in fact, that one has a duty to share, because reconstruction is a strong signal of love and hope, which is to sow in the hearts of our Nepalese brothers confidence in a better future and a belief that even in the darkest moments, they are never alone and left to themselves.
With a gesture of love towards children we can bring in the hearts of our brothers hope and jump-start all the people there, leaving a glimpse of light again, for a new time and a new future.
On June 6, 2015 the first brick was officially laid and a commitment was made in the presence of the local authorities, to finish the work but the road is long and there is still much to be done to return dignity and serenity to the Nepalese people…
Once finished, the school can accommodate 500 students, coming from nearby villages, bringing back hope and smiles to the faces of many children!
All this, however, will never be possible without the help of all. To bring effective help to the nepalese population, we also need your help!
Make a donation and your contribution will be used entirely to give new hope to children, ensuring that everything will be collected, will be used – down to the last euro – to build a new elementary school!
Or make a deposit in favor of:
SRI PREMA SAI ORGANIZATION ONLUS, Unicredit Bank, branch 00804, C.so Francia – Torino
IBAN: IT03B0200801004000103635617
BIC/SWIFT:UNCRITM1804
Causal: Build a new school for Nepal
The Sri Prema Sai Organization ONLUS, is a non-profit cultural association founded on the practice and the dissemination of the five human values of Truth, Righteousness, Peace, Love and Non-violence. The Association aims to promote and develop cultural activities for the growth of the spirit and body and to disseminate and apply the principles of solidarity and service to Humanity.
This is our story for Nepal…
Luigi Ferrante from Nepal – 08/06/2015
Love and hope …
“… Love should transcend the limits of the world and go further, to become Love for the whole Universe …”
Today we thought a temporary arrangement for the school, in tents and sheds made of wood and sheet metal, so that children can now go back to their lives. I told the dean that education can not wait for all the recovery and the reconstruction of homes and schools destroyed by this earthquake. The children are given priority and the right to start living again, and calmly go back to their normal. The opening of the school, even if in temporary accommodation, has several advantages for children even before starting their studies, as there is need for psychosocial recovery, return to their lives with other children and their games, at this time, It is essential, and also serves to protect them from the psychological violence that unfortunately have suffered.
As I spoke with the principal and some teachers, watched the area where we will build the elementary school, in the rubble of homes and school buildings, I realized that there was only desolation … at one point I saw a child, only and sitting on some rubble of the school.
Slowly I approached, I took some pictures and I sat beside him, and looking at his sad face and tears in his eyes, I asked him, what’s wrong, why are you crying …? What’s your name? After un’attino of silence, and with long sobs, the boy softly answered me, my name is Sushma, I no longer have my school and I do not have friends to play with … at that moment, looking at the tenderness of that child, and his innocence, I could not hold my tears, was strong the love that flooded … comforted him saying, Fear not, I promise you that your school will be rebuilt soon, and will return to play with your friends, you’ll see that it will be a great school, and will be even more beautiful. What gift would you, I immediately asked to make him happy, Sushma I responded by saying, I wish my school …
At that moment, I embraced strong squeezing my arms … and I told him, you will get, it’s a promise I make to you, I will always keep the promises.
To another child, who arrived shortly after, looking a bit ‘gruff named Bhuban, I asked him, from which the village came, if that was his school, and what I could buy and donate. The child, ready and awake in the response I said, I want to become big and rich … Ohhh … I told him, of course, you will become one, but if you want to be big and rich, you must first go to school, learn to read and write, and then you can do everything. Remember, education makes pleasant human being, with it you can capture everything, wealth, prosperity and esteem of your friends … Then I said, come with me, I’ll write your name on top of the board that will hang, and so everyone will see and you will know and you will be immediately great. He promptly answered me with a tongue …! With the principal we laughed a lot, in front of that frankness of genuine expression.
“… The one who has no love in his heart, is like a dry land, can not support himself or others …”
Prema (Love) should be supported by many strings, to be strong and healthy
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 06/06/2015
A brick for Nepal…
“… Humility and respect for those we serve can elevate humanity of man.”
Today was the beginning of a new day for these people, as, begins construction. I am committed personally with the authorities of the place, with the principal, teachers and students, telling them that the first brick will start the construction of the school, because education is the basis of a new and healthy society. Today I delivered the first brick to the school principal Mr. Shiba Prasad Bhatta, from before the head of the district. I told them, children are the foundation and the cornerstones of a society and a country that wants to grow, it is Nepal really needs it.
The principal said with emotion, I am very surprised by what is happening, people like you come from a land far away as Italy, I am here today to help us realize a dream that seemed not feasible … this is a miracle! I said, dear Prasad, a moment ago you told me that every day, at every break of dawn, you turn to God in prayer, asking that this be realized your dream, a new school for your kids … and God he answered!
This school will be built in the village of Ghyampesal to 1800 meters high, it is located in the VDC (Village Development Committee) of Masel, in Gorkha district ( Nepal), and is approximately 200 kilometers from Kathmandu, and can accommodate up to 500 students, from the various surrounding villages.
I am aware that it will be a difficult and tiring, but I am convinced that, a difficult task creates the challenge and develops the best part is higher man, undertaken with ardor and faith, everything will be sweet …
Peace and prosperity in the world, they can only be realized by explorers and pioneers of spirituality
“… Whatever task will be assigned, unfold it with fervor, with love, with humility, understanding and respect …”
Luigi
Make a donation, help us to build a new elementary school in Nepal!
Luigi Ferrante from India – 29/05/2015
The Universal Prayer …
Through genuine prayer, mountains of evil can be pulverized and destroyed.
Today, I was again contacted by our friends of Nepal, many of them have asked me to come back, they need more help, because no one is taking care of them and most have already been forgotten by everybody, I was asked in prayer to come back, and I’ve heard their prayers, and I could not say no …! Despite many of my commitments, I canceled my flight back to Italy, and I decided to go back to Nepal.
To remove the evil of selfishness, love and service are the most effective tools. The love and service make you feel to the person who does it, the unity of all mankind.
It was said, “… he who dedicates his time, skill and strength to the service of those in need, responding to their cries for help, never meet defeat, pain or disappointment, because the service is its own reward. His words are always sweet and filled with love, his actions will always be reverent and humble … “.
Love can everything …!
Luigi Ferrante from India – 27/05/2015
Expand your heart …
The wealth accumulated in this world is not yours, and you have distributed the wealth belongs to you …
One day I was told by my teacher “… when you will go to do seva in the villages, brought their love and light in abundance. Bring them the message of hope and strength into their hearts, and be grateful when they welcome you and give you the opportunity to serve them. Be humble and loving, remember that your happiness depends on them, and your health depends on their happiness … ”
As my habit, on return from any humanitarian mission, and I went to Prashanty Nilayam to thank Swamj. I wanted to once again keep a promise. I brought a gift the fruits of the service provided to Nepal and a letter of thanks that I have given. Now I can show you because, thank all of you. It’s always nice to come home … and while I’m here, the memories flow like in a movie, in mind and heart.
He realizes that, with him everything continues, as the infinite being …
Today, the head of the temple, while I was sitting in front of the chair of Swamj, silently approached me, opened my hands and handed me the bags Viboothi, telling me, this is by Swamj …
Prashanty Nilayam was always a place where they were born as beautiful designs, inspired by an extraordinary being, Swamj.
Even today, in this place, are born beautiful designs …
“… There is no morality higher than truth, there is no prayer more fruitful of Seva (service)”.
E ‘was also said that “… you can not get anything without God’s grace.”
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 24/05/2015
The value of a word …
“… If the word communicate something to a happy person, unexpectedly happy, that person will gain the strength of an elephant, and his faith turn back …”
The service is the flower of Love ‘that captivates the mind, and innocence is its fragrance. If all our actions, even the smallest, is scented with compassion and reverence, our character will have great splendor.
The best evidence of the value of a human being is total consistency
The time and like a flash, quickly passes, I look around and I realize that much has already been done, but there is still much to do … now we need to build!
We have reached the end of this first relief phase, now begins the second phase, the construction phase.
Today, while men, women and children greeted me with excitement and joy, I watched this people, I watched their eyes and their smile, and I realized that each of them had lost something or someone, but despite everything, their looks were proud and they had lost the most important thing, their dignity …!
The head of the district of Gorkha, from before the people, he wanted to see me reading a letter in which he thanked us, he was very moved and when we said goodbye, he asked me if he could hug from brother to brother. It ‘been a big hug and full of love, all those present joined hands shouted long Namaste … Namaste … Namaste!
It ‘was a very intense, rich experience in humanitarian and spiritual. Life teaches us a lot, and every day, is a great adventure, a journey within a journey, where extraordinary things happen and unique.
Of course, there are many destructive forces in this world, but fortunately there are also, next to them, constructive forces …!
And in thinking, habits and actions of a human being, manifests his humanity.
Our journey of solidarity in Nepal, for now, and just for now, stop there … We kept what we had promised, helping our brothers in Nepal, hard hit by this earthquake, and we were able to give them a little hope. Of course, if we had received more aid and there was more participation and sensitivity, we definitely did a great miracle …
I promised that I would return with other aid, and to build the primary school, so that children can return to school soon, to their lives … A promise that will be kept as always!
“Truth is the life of a word and a promise …”
Human life is priceless, rich in meaning and worthy of being lived and experienced with joy and love.
I thank you on behalf of all these people and these magnificent children of Nepal, because, thanks to your help, we were able to do our little miracle of love … Thank you all!
“I appeal to you dear friends,” let life surprise you every day, and live it with intensity and freedom because, life is a … ”
Love and service are the wings of life. E ‘by these two wings before continuing on the road to quickly reach the goal of life …
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 23/05/2015
The voice of conscience …
“… Only in following the dictates of their conscience, it is unable to reach the right destination.”
The heart is the consciousness.
The real heart is the one that does not depend on places, times, people or nations, as it is the heart without form …!
Every day there are obstacles to overcome, the roads are completely impassable, sudden monsoons create extensive damage, and slow down the rescue. All night it rained non-stop, and the mud prevents any movement … we must reach the village at 1800 meters high.
Given the long wait, I thought I’d go into stores to make the last food supplies, meanwhile the sun dried a bit ‘on the streets and made them a bit more feasible.
At about 10:00 we headed destination Ghyanpesal another small district in the mountains.
As we climbed to reach the district, passing through small villages and semi deserts, dictate our caravan to stop and distribute even in those small villages, there were only very few souls in this half-destroyed village … The head of the means of transport would I recommend to stop the return in those little villages on the way, as it was already late and risked doing night in the mountains. I decided as always, I tell him not to worry, and that we will be able to do everything on time. While we distributed my gaze falls on a water fountain, whose will was glued a white tile and a photo to me very familiar … Swamj! The second in two weeks …
To date, thanks to God, and after these earthquakes and monsoons that have worsened the situation of relief, and even creating fear and humiliation in people, causing them to return again in the nightmare … we were able to serve and make you happy, well in 2340 families and 3150 children.
We wanted to do a long and painstaking, and keep a promise, recandoci village by village and leaving these people provisions for a month … Each family I wanted to assign a 30 kg sack of rice, a bag of 30 kg of Dhal and 30 kg of flour, plus other material necessities.
“… No gift is more noble than the donated food.”
It ‘been said that “… no justice is greater compassion, and no gain is more advantageous to the company of the good.”
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 22/05/2015
Life is precious …
Every human being is a farmer, every heart is a field, we can not squander this field so precious … In all of us there is strength and capacity, in order to cultivate this field.
Human life is the most sacred there is in the world.
Today I want to tell one of my past experiences, perhaps even stronger … this trip to Nepal. Every day is a new experience, every day the dangers are lurking, but also miracles happen every day … The alarm rings at 4.30, at 5.30 about us getting ready to leave, and ready for a new target … target , being able to do more and more, to give more and more, reach more people as possible and restore hope to these people. When I see them smile, I’m happy, and when I can fill their outstretched hands and empty, I am immensely happy to touch the sky … Despite the fatigue and much work to be done, among boys there is always a nice harmony, though, complained that leap with me always breakfast and lunch … After hours of travel we arrived on top of the mountain in the village of Pandrung VCD, small district and surrounded by many small villages, each small village collects about 50/70 families, and we started to distribute. After a short break, we reached two other villages, and distributed food and basic necessities, other 250 families. Time passes quickly, and I looked forward, I was already 15. I looked up to the sky, and strange clouds approaching threatening. Next to me there was an elderly Nepalese, and he began to look at the sky, and with wondering eyes, whispering in Nepali, suddenly, he grabbed her left arm and in English said “Sir go … “. I looked at his face, it was transformed in that moment … I told the guys we go away soon, we protected the children, let’s get away immediately, something strange is happening, the kids did not understand what I meant and because of my sudden rush. Meanwhile we were organizing, the sky had become almost dark, strange colors dominated the sky so dark and menacing, and then suddenly got up a strong wind, a blizzard, with the arrival of a powerful monsoon, accompanied by violent lightning and thunder, as if there was in place, a war in heaven. As they ran for cover, preceded by a loud thunder and lightning that seemed to open the heavens, another violent earthquake of magnitude 6.8 has wanted to give the coup de grace … At that moment it seemed the end … all the elements, Air, Fire, Water and Earth were unleashed … People ran for cover, that there were, as there ‘was a safe place. The road was now impracticable, and we could not even get off the mountain, because, until we discover that in the meantime a bus that was coming was stuck in the mud with all passengers on board, and unfortunately there is only one lane … The Time passed, including fear, screams, thunder and lightning and water that looked like a swollen river, and drew all that was on its way, now it was dark. The guys I was advised to organize ourselves and to find accommodation of luck, and spend the night in that village, because, according to them, the bus was not to be moved until the next morning, it was completely blocked, and relief could not get there by that time. At that moment I looked around, between the darkness, the monsoon and the houses destroyed, with the flashes that lit up the place, the village seemed spooky, the scenario seemed apocalyptic, and it all seemed unreal … I have not given up, I I told the guys we go to see what is on the bus and the passengers, and we evaluate what we can do. The boys insisted that it was very dangerous to move, I responded by saying that in that bus there were dozens and dozens of people who risked their lives and we could not stand by and watch … Looking at the situation I immediately said to my children, call the drivers of two tractors. After explaining how to do, equipped with ropes and chains, and after working hours, and with a cry of these unison that reached the highest peaks of the mountain, (Jai Sai Ram) we were able to move the bus, to help and save many people, and allowing them to return to their families, and finally break through, and we can also go down
from the mountain safely. ..Sai Ram!
Do not forget Nepal and its people, there is much work to do and they still need our help ..!
What is needed is to cultivate the willingness to give love in return for love, heart for heart and life for life …
“… The proper study of mankind is man …”
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 20/05/2015
Listen, think and act …
There is no room in this world for the hypocrisy and double plays in the field of spirituality.
As long as the man will be able to serve and love, will stand the Dharma (Right action). The listen and act accordingly, is a wasted life … The manipulation of truth in action is Dharma. There is no Dharma greater than truth …
Our life is straight and narrow, as fellow travelers we have the Truth and Love … Love saturates all service activities, joy and peace. Love ennobles the last and smallest of humans …
“… Love does not seek compensation because it is reward in itself.”
I wish you a good day
Make a donation, help us to build a new elementary school in Nepal!
Luigi Ferrante from Nepal – 16/05/2015
Deja vu for Nepal…
The earth did not stop shaking … today again two violent earthquakes of magnitude 5.4, and the people of Nepal lives every day Deja vu.
The roads to reach small villages spread over the mountains at an altitude of 1500/1800 meters, becoming increasingly small and dangerous and hinder the rescue aid … and people are more and more isolated from the world … Every day it takes miracles of acrobatics to reach these poor people.
Every day we invent new ways to cover up those tunes isolated …
People are tired and exhausted, and complain that God has abandoned them to their hard and cruel fate …
For a large family that lost home, a son and grandparents, I said, if we are here with you to help you, and because God has heard your cry of pain … the head of the family joined hands he said, “Namaste” .
There is much to do, and every day seems to start all over again … here you do not have time to pray, you only have time to act … and I appreciate the words that were spoken long and long ago,
“… The service brings more fruits of prayer, meditation and yoga, usually recommended for spiritual aspirants, as it serves two purposes, the extinction of the ego and the acquisition of wisdom and peace …”. As the service performed without thinking and want neither the profit that they can derive, but only for love is true Yoga. Yoga one that destroys the selfish nature of the individual and turns it into extraordinary being and the Divine … So yes you can say, a life worth living … Love live and go …!
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 14/05/2015
Luigi Ferrante from Nepal – 12/05/2015
Dear Friends,
the days go quickly without even noticing the time …
Since yesterday, many earthquakes have accompanied us on our journey, but today was the hardest …
On our way in the second village, where we waited for hundreds of children and scores of families, we heard some shock, but we did not care that much, but when we were distributing food to families and biscuits to children, we first heard a strong roar accompanied by a strong echo, then looking at the houses, already hit hard before, we have seen them sway and then come down … in that moment the panic has taken over, with screams, she cries of pain and tears …
We left right away our food service distribution, and we put ourselves to try children and elderly digging with bare hands under the rubble … some injured, and especially great desperation.
Many of them were lucky, as in the expectation that we were coming, they were all out of their homes waiting for us, then, when she got the strong quake, were already out safely …!
A tragedy escaped.
In those moments you do not have time to think about themselves, because you are there to help them.
I’m happy to be here in Nepal, among these people, and especially now more than ever, happy to do my job to be human and spiritual, serving those who need help.
My hands in the service of humanity …
The instinct and love prevails over everything, most of my life.
In time, I learned that, faith, as well as love, does not go through the right …
Thanks for your support, and I thank especially the guys Torbiera, men and women who, in a spirit of dedication and love, are doing a great service … Today I also thought of you, and the dream I had the night before, you Dear friends, you were with me, and with your love and your courage you have created a chain of love.
Be proud of yourself, and know that I am always with you in your hearts, as you are all in my heart. I love you all …
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 08/05/2015
The best way … Love
Dear friends,
Today was a long day, hours and hours of travel through the mountains of Nepal, to reach these people, and give them comfort and hope … I know that is the great sacrifice that is asked,
but it is great joy in seeing the smile back on the faces of these children and their parents.
When there is in the individual, a strong desire to help and serve, miracles happen …
I think this is the only spiritual discipline to which we dedicate ourselves.
One day I was told, “… do not forget that, because all your efforts to be successful, it is essential to Universal Love (Prema)
A warm hug to all of you
Luigi
Luigi Ferrante from Nepal – 05/05/2015
Love and courage …
Dear friends,
as promised, said and done … After three long and tiring days of travel, and after passing through five states, we finally arrived in Nepal … the continuous earthquakes, we welcomed!
From what I was told immediately, and that the situation, and as the first day, nothing has changed … Also, men who govern, create only the machinery of bureaucracy and chaos …
35 districts are affected and about 8,000 deaths, and every day we’re becoming … people are afraid and the survivors live in terror every moment, every shock and powerful and long and makes him remember the first day …
As I was told, and she asked, at this time need to help true!
I simply responded, we are here for, but not to promise to do now …
I think, what the world needs today, are people of good will, action and especially of love, and not men of words and formality. We are all unique beings, and if we want to, we can do extraordinary things, and be able to impress even God …
Thank you for what you are doing
Luigi
We’re counting on you! Our Nepalese brothers are counting on us!
Facing to so much suffering and the cry of pain of our Nepalese brothers, we have decided not to stay around and just watch, but to act now!